Nel quinto appuntamento stagionale del Lamborghini Super Trofeo Europe sul circuito di Montmelò, la scuderia pavese conferma prestazioni incoraggianti con Karim Ojjeh ma è costretta a rinunciare al podio a seguito di una serie di episodi poco fortunati
Non è mancato il consueto carico di entusiasmo e determinazione per Aggressive Team Italia a Barcellona, in occasione del quinto round stagionale del Lamborghini Super Trofeo Europe. Doti che sfortunatamente non si sono rivelate sufficienti per confermarsi sul podio di categoria, dopo l’eccellente doppio secondo posto ottenuto nel precedente appuntamento andato in scena al Nürburgring. Sul tracciato di Montmelò, la scuderia diretta da Mauro Guastamacchia non è infatti andata oltre il quinto posto conquistato in gara-2 dal proprio pilota Karim Ojjeh nella Lamborghini Cup, venendo poi rallentata nelle altre due manche a causa di una serie di episodi avversi che gli hanno impedito di concretizzare il proprio potenziale.
Un bilancio che comunque non incide negativamente sul morale del team, capace di lavorare con la consueta professionalità e pronto per guardare con fiducia ed ottimismo all’appuntamento finale del campionato, in programma a Jerez de la Frontera il 14-15 Novembre, per puntare a chiudere al meglio la propria prima esperienza nella serie monomarca della Casa di Sant’Agata Bolognese. Un’annata che sino a questo momento ha riservato tre piazzamenti sul podio e altrettante pole position di classe per il pilota saudita, anche se il bottino sarebbe potuto essere indubbiamente più corposo senza qualche situazione poco fortunata.
Il fine settimana di Barcellona era infatti partito sotto i migliori auspici e con ottime prospettive, con il team in evidente crescita nonché reduce dal proprio miglior risultato stagionale ottenuto nel weekend in Germania. Dopo la giornata dedicata alle prove libere, la sfida sul tracciato catalano è entrata nel vivo in occasione della doppia sessione di qualifica, disputatasi nella mattinata di Sabato 12 Ottobre: l’inizio è stato molto promettente, con Ojjeh in grado di ottenere il secondo tempo nella Lamborghini Cup con il crono di
1:46.145 nella prima sessione, mentre nella Q2 le cose non sono andate altrettanto bene, visto uno scroscio di pioggia che ha sorpreso molti concorrenti in pista con gomme slick e che ha costretto all’esperto driver saudita a doversi accontentare di un piazzamento nelle retrovie.
Anche la prima gara del weekend è scattata su asfalto ancora umido, con Ojjeh che si è mantenuto nelle posizioni di vertice della propria classe prima di incappare in una foratura alla posteriore destra proprio mentre si era appena aperta la finestra utile per il pit stop. Questo imprevisto ha costretto il portacolori Aggressive Team Italia a riportare la propria Huracàn Super Trofeo EVO2 lentamente ai box, finendo per perdere terreno dai diretti competitor e chiudendo la gara in sesta posizione. Nella seconda manche, nonostante la partenza dal fondo della griglia, Ojjeh si è reso protagonista di una prova in rimonta che lo avrebbe condotto sul podio senza un testacoda nelle fasi conclusive, che lo ha relegato ad un comunque soddisfacente quinto posto nella LC Cup. L’ultima manche del weekend, disputatasi come recupero della manche annullata nell’appuntamento di Le Mans, ha quindi visto il saudita scattare dalla pole position di classe, in virtù del risultato ottenuto nelle qualifiche della prova francese: la gara di Ojjeh è però durata soltanto un giro, visto che la sua Lamborghini è rimasta coinvolta in un contatto multiplo che ha coinvolto diversi piloti e lo ha costretto a rientrare mestamente ai box, dove il team non ha potuto fare altro che ritirare la vettura.
Mauro Guastamacchia (Team Principal Aggressive Team Italia): “Sicuramente il nostro obiettivo era quello di poterci confermare sul podio, andando quindi a prolungare il trend positivo messo in mostra nelle ultime uscite. Purtroppo siamo incappati in un weekend dove la dea bendata non ci è stata…amica, impedendoci di sfruttare il potenziale a nostra disposizione. Siamo comunque soddisfatti per il lavoro svolto e per le prestazioni messe in mostra: adesso puntiamo a chiudere al meglio questa nostra prima annata nel Lamborghini Super Trofeo Europe”.
Karim Ojjeh (Pilota Aggressive Team Italia): “È un peccato che sia finita così, poiché avevamo tutte le carte in regola per andare sul podio, visto il passo mostrato. Vorrei ringraziare tutto il team e Mauro per avermi dato una macchina fantastica da guidare per il weekend. Il team non mi ha mai deluso! Invece, io non sono stato all’altezza: è stato un weekend da dimenticare, uno di quelli su cui devi costruire e capire per limitare i danni nella prossima gara. Di nuovo, grazie mille al team!”
Aggressive Team Italia tornerà in azione nel round conclusivo della stagione 2024, in programma il 14-15 Novembre sul tracciato andaluso di Jerez de la Frontera, che nel weekend successivo ospiterà anche le World Finals della Casa di Sant’Agata Bolognese.