Non è stato di certo il risultato auspicato alla vigilia, quello colto dall’Aggressive Team Italia in occasione della quarta tappa stagionale della Coppa Italia Turismo, andata in scena sull’autodromo di Valellunga. Il pilota e team principal Mauro Guastamacchia, presente anche in questa occasione a bordo della Hyundai i30N TCR, non è infatti riuscito a vedere la bandiera a scacchi nelle due gare svoltesi sul circuito capitolino, in seguito ad uno sfortunato contatto di gara che ne ha compromesso l’intero weekend.
Il veloce driver lombardo è stato infatti speronato da un avversario nel corso della prima manche, finendo in testacoda e venendo quindi immediatamente costretto al ritiro per i danni riportati dalla sua vettura. Nonostante il grande lavoro eseguito dal team nel tentativo di correre ai ripari, Guastamacchia è stato poi costretto ad alzare bandiera bianca subito dopo il via di gara-2, essendo emerso un guaio ad un semiasse purtroppo non riscontrabile prima dello start.
Nonostante l’amaro epilogo del fine settimana di Vallelunga, il portacolori dell’Aggressive Team Italia mantiene salda la sua leadership in campionato, grazie all’eccellente bottino raccolto nelle prime tre tappe stagionali: i due successi conquistati a Imola e Misano, insieme agli altri piazzamenti sul podio, valgono adesso oro in vista del rush finale del campionato, che tornerà in azione tra due settimane sul circuito di Magione.
Eppure, il week-end sul tracciato intitolato a Piero Taruffi era partito sotto ben altri auspici per Guastamacchia: dopo una prima e costruttiva giornata dedicata ad ottimizzare la messa a punto della vettura, il pilota lombardo è riuscito a strappare una preziosa seconda fila sulla griglia di partenza di gara-1. Con la consueta grinta, Mauro si è poi gettato all’attacco sin dalle prime battute dopo lo start, venendo però tradito da un eccesso di generosità durante un tentativo di sorpasso nei confronti di Butti alla staccata della Campagnano che lo ha portato in testacoda. Subito ripartito, Guastamacchia si è lanciato in una forsennata rimonta, almeno fino a quando non è stato centrato da un avversario che, alle prese con il rientro in pista dopo un’escursione, ha finito per urtare la sua Hyundai spedendolo in testacoda e costringendo entrambi al ritiro.
L’entità dei danni riportati nel contatto è apparsa subito evidente agli uomini del team, i quali però non si sono persi d’animo ed hanno iniziato a lavorare nel tentativo di schierare la vettura al via di gara-2. Purtroppo, dopo un solo giro Guastamacchia è stato costretto ad un nuovo stop, avendo constatato l’impossibilità di continuare in seguito alla rottura di un semiasse. Un epilogo sfortunato, ma che di certo non toglie la fiducia al team in vista del prosieguo della stagione.
“Le corse purtroppo sono fatte anche in questo modo – sottolinea un amareggiato Guastamacchia – e a volte un singolo episodio manda a monte il lavoro di un intero weekend. Peccato perché sicuramente avevamo il passo per stare davanti e magari chiudere il discorso in ottica campionato. In questo modo, invece, ci troviamo con un margine ancora più risicato in classifica nei confronti dei nostri avversari, che dovremo cercare di capitalizzare al meglio in vista delle due tappe conclusive. Adesso dobbiamo solo voltare pagina e pensare alla prossima trasferta di Magione, dove dobbiamo assolutamente cogliere un bel risultato che possa riscattare questa trasferta sfortunata. Desidero comunque ringraziare tutto lo staff del team per il lavoro eccezionale portato avanti anche nel tentativo di riparare la vettura, che però si è rivelato vano a causa dei danni riportati nel contatto”.
L’Aggressive Team Italia tornerà in pista il prossimo fine settimana a Imola per la nuova sfida nel TCR Italy, mentre la Coppa Italia Turismo sarà protagonista tra sole due settimane sul circuito umbro di Magione.