Il bilancio del fine settimana è senza dubbio soddisfacente, anche se rimane un pizzico di rammarico per un risultato che non rispecchia appieno il potenziale espresso in pista. Si può riassumere in questo modo lo stato d’animo dell’Aggressive Team Italia, al termine del sesto round stagionale del TCR Europe andato in scena sull’Autodromo Nazionale di Monza. L’atteso appuntamento sulla pista di casa ha infatti visto la scuderia diretta da Mauro Guastamacchia conquistare un doppio piazzamento nella top ten con lo spagnolo Pepe Oriola, mentre la sfortuna ha costretto il giovane ungherese Levente Losonczy a chiudere in anticipo il proprio week-end per un contatto di gara.
Come già emerso in occasione della precedente trasferta al Nurburgring, Oriola si è confermato tra i piloti in assoluto più veloci e competitivi del lotto al volante della Hyundai Elantra TCR N, in uno schieramento che in occasione della tappa sul circuito brianzolo ha fatto registrare il record stagionale di presenze. Il settimo ed il decimo posto ottenuto dal catalano nelle due gare rende solo parzialmente giustizia alle ambizioni della vigilia, visto che senza qualche episodio sfavorevole il bottino sarebbe potuto essere ben più corposo.
Il debutto nel TCR Europe non ha invece portato fortuna a Losonczy, eliminato da un contatto verificatosi sotto la pioggia nelle fasi iniziali di gara-1, in seguito al quale ha riportato una piccola frattura alla mano destra che gli ha impedito di presentarsi in pista l’indomani per la seconda manche. Il talentuoso driver ungherese ha comunque già dato appuntamento per il round finale di Barcellona, dove conta di ripresentarsi in perfetta forma per accumulare l’esperienza indispensabile nel competitivo contesto europeo.
Dopo aver dedicato la prima giornata ad ottimizzare il set-up delle vetture nel corso delle prove libere, la sfida è entrata nel vivo con la sessione di qualifiche, svoltasi nella mattinata di Sabato 24 Settembre sotto una pioggia insidiosa. Condizioni che non hanno di certo agevolato il giovane Losonczy, il quale ha comunque evitato saggiamente qualsiasi rischio ottenendo la P22 sullo schieramento di partenza. La fortuna non ha invece aiutato Pepe Oriola il quale, proprio mentre stava per migliorare sensibilmente il proprio tempo, è stato stoppato da una bandiera rossa che gli ha impedito di andare oltre la tredicesima piazza.
La prima gara è scattata in condizioni di visibilità precarie a causa della pioggia, con i piloti chiamati a dover fare i conti anche con un asfalto particolarmente scivoloso. Una situazione che di certo non ha intimorito lo scatenato Oriola, partito come una furia dalla settima fila e capace di guadagnare sin dalle prime battute diverse posizioni. Lo spagnolo ha approfittato con grande intelligenza anche delle disavventure altrui per recuperare terreno sul gruppo di testa, evitando di rimanere coinvolto in contatti e girando su un passo estremamente competitivo. Una tattica che ha dato i propri frutti, visto l’eccellente settimo posto che Pepe è riuscito a cogliere sotto la bandiera a scacchi, portando in dote altri punti preziosi per il campionato. La gara di Losonczy è invece durata pochi giri, almeno fino a quando l’ungherese non è stato coinvolto in un contatto con un avversario nella staccata della Prima Variante: il contraccolpo ricevuto sul volante gli ha causato un infortunio alla mano destra, che di fatto ha posto fine anticipatamente al suo week-end.
Presentatosi al via della gara di Domenica 25 con il solo Pepe Oriola, l’Aggressive Team Italia è partito con l’ambizione di ripetere la rimonta messa a segno nel giorno precedente. Sfortunatamente, il caos della prima staccata non ha risparmiato lo spagnolo, il quale si è ritrovato costretto a tagliare la Variante perdendo ben sei posizioni. Da quel momento è comunque ripartita la rincorsa di Oriola, il quale a suon di sorpassi è riuscito nell’impresa di riportarsi all’interno della top ten chiudendo in decima posizione sul traguardo.
Mauro Guastamacchia (Team Principal – Aggressive Team Italia): “Siamo sicuramente soddisfatti per il potenziale messo in mostra, anche se siamo consapevoli che avremmo potuto puntare a qualcosa in più. Ci tenevamo molto a ben figurare sulla pista di casa, ma gli episodi purtroppo non sono stati dalla nostra parte. Pepe si è confermato un gran pilota, mettendo a segno due bellissime rimonte in gara dopo una qualifica sfortunata, e confermandosi nella top ten dopo il quarto posto ottenuto al Nurburgring. Dispiace per quanto accaduto a Levente, poiché sarebbe potuta essere un’ottima occasione per consentirgli di macinare chilometri al debutto in questo campionato: mi è comunque piaciuto molto il suo approccio e contiamo di averlo al top per la gara di Barcellona. Un grazie a tutto il team che ha lavorato in maniera splendida e a tutti coloro che ci hanno supportato nel corso del week-end”
Pepe Oriola (Pilota – Aggressive Team Italia): “Abbiamo un po’ di rammarico perché avremmo potuto lottare per la Top-5 e forse addirittura per il podio, se non fossimo stati condizionati dalla bandiera rossa in qualifica. In gara-1 abbiamo fatto una bella rimonta risalendo fino alla settima posizione, mentre nella seconda manche siamo riusciti a recuperare dalla P19 sino al decimo posto. Sono convinto che a Barcellona potremo fare delle ottime cose: il potenziale c’è e questa è la cosa più importante”
Levente Losonczy (Driver – Aggressive Team Italia): “Sono dispiaciuto di aver dovuto terminare in anticipo il mio primo week-end nel TCR Europe. Purtroppo ho rimediato una piccola frattura al metacarpo della mano destra nel colpo ricevuto dal volante e non ho potuto fare altro che alzare bandiera bianca. Peccato perché stavo cercando di sfruttare ogni singolo giro per acquisire ulteriore esperienza, dopo i positivi test svolti a Cremona nella settimana precedente. Adesso l’obiettivo è di rimettermi al più presto e presentarmi nelle migliori condizioni per il week-end finale a Barcellona!”
Aggressive Team Italia affronterà l’ultimo impegno stagionale nel TCR Europe in occasione del round in programma sul circuito di Montmelò, nel week-end del 14-16 Ottobre.
A DOUBLE TOP TEN FINISHING FOR AGGRESSIVE TEAM ITALIA IN MONZA
On the home track, the Italian team gets a seventh and a tenth place with Pepe Oriola. Bad luck for Levente Losonczy, forced to retire after a contact in race-1
The balance of the weekend is certainly positive, even if there remains a bit of regret for a result that does not fully reflect the potential expressed on the track. The mood of the Aggressive Team Italia can be summarized in this way, at the end of the sixth round of the TCR Europe season which took place at the Autodromo Nazionale di Monza. The long-awaited appointment on the home track saw the team headed by Mauro Guastamacchia conquer a double placement in the top ten with the Spaniard Pepe Oriola, while bad luck forced the young Hungarian Levente Losonczy to close his weekend early for an accident in race-1.
As already emerged on the occasion of the previous race at the Nurburgring, Oriola was confirmed among the fastest and most competitive drivers of the group at the wheel of the Hyundai Elantra TCR N, in a line-up that at the Italian stage recorded the season record of attendance at the start. The seventh and tenth place obtained by the Catalan in the two races only partially does justice to his ambitions, given that without some unfavorable episode the result could have been better.
The debut in TCR Europe did not bring luck to Losonczy, eliminated by a contact that occurred in the rain in the early stages of Race-1, following which he suffered a small fracture in his right hand that prevented him from returning to the track next day for the second heat. However, the talented Hungarian driver has already made an appointment for the final round in Barcelona, where he expects to be back in perfect shape to accumulate the indispensable experience in the competitive European context.
After having dedicated the first day to optimizing the set-up of the cars during free practice, the challenge got underway with the qualifying session, which took place on the morning of Saturday 24 September under a treacherous rain. Conditions that certainly did not facilitate the young Losonczy, who however wisely avoided any risk by obtaining the P22 on the starting grid. Luck did not help Pepe Oriola who, just as he was about to significantly improve his time, was stopped by a red flag that prevented him from going beyond thirteenth place.
The first race started in precarious visibility conditions due to the rain, with the riders having to deal with particularly slippery asphalt. A situation that certainly did not frighten the unleashed Oriola, who started like a fury from the seventh row and was able to gain several positions right from the start. The Spaniard also took advantage of the misadventures of others with great intelligence to recover ground on the leading group, avoiding being involved in contacts and turning on an extremely competitive pace. A tactic that paid off, given the excellent 7th place that Pepe managed to take under the checkered flag, bringing in other valuable points for the championship. Losonczy’s race, on the other hand, lasted a few laps, at least until the Hungarian was involved in a contact with another driver in the braking of Prima Variante: the backlash received on the steering wheel caused an injury to his right hand, which early ending to his weekend.
Appearing at the start of the race on Sunday 25th with only Pepe Oriola, the Aggressive Team Italia started with the ambition to repeat the comeback achieved the previous day. Unfortunately, the chaos of the first braking did not spare the Spaniard, who found himself forced to cut the variant losing six positions. From that moment on, however, Oriola’s run-up resumed, who through overtaking managed to get back into the top ten finishing in tenth position at the finish line.
Mauro Guastamacchia (Team Principal – Aggressive Team Italia): “We are certainly satisfied with the potential shown, even though we are aware that we could have aimed for something more. We really wanted to do well on the home track, but unfortunately the episodes were not on our side. Pepe confirmed himself. a great driver, scoring two beautiful comebacks in the race after an unlucky qualifying, and confirming himself in the top ten after the fourth place obtained at the Nurburgring. Sorry for what happened to Levente, as it could have been an excellent opportunity to allow him to grind kilometers at his debut in this championship: I still liked his approach very much and we hope to have him at the top for the Barcelona race. Thanks to all the team who worked splendidly and to all those who supported us over the course of the week- end”
Pepe Oriola (Driver – Aggressive Team Italia): “We have a bit of regret because we could have fought for the Top-5 and maybe even for the podium, if we hadn’t been conditioned by the red flag in qualifying. In race-1 we made a good comeback climbing up to seventh position, while in the second heat we managed to recover from P19 up to the tenth place. I am convinced that in Barcelona we will be able to do good things: the potential is there and this is the most important thing”
Levente Losonczy (Driver – Aggressive Team Italia): “I am sorry that I had to finish my first weekend in TCR Europe early. Unfortunately I remedied a small fracture in the metacarpal of my right hand in the blow received from the steering wheel and I was forced to retire. It’s a shame because I was trying to use every single lap to gain more experience, after the positive tests carried out in Cremona the previous week. Now the goal is to recover as soon as possible and present myself in the best conditions for the final weekend in Barcelona! “
Aggressive Team Italia will face the last seasonal engagement in TCR Europe at the round scheduled at the Montmelò circuit, on the weekend of 14-16 October.