Nell’ultimo round stagionale andato in scena a Imola, la scuderia lombarda ottiene un doppio terzo posto nella graduatoria riservata ai giovani con Eric Brigliadori. Sfortuna per Levente Losonczy, coinvolto in un incidente al via di gara-1 e poi costretto allo stop dopo una bella rimonta nella seconda manche
Cala il sipario sulla stagione 2023 di Aggressive Team Italia nel TCR Italy, dopo l’ultimo atto andato in scena sull’Autodromo ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola. Al termine di un’annata vissuta costantemente nella parte alta del gruppo e caratterizzata da una buona crescita complessiva, la scuderia diretta da Mauro Guastamacchia ha chiuso con un positivo doppio terzo posto nella graduatoria Under 25 conquistato da Eric Brigliadori, al proprio esordio assoluto al volante della Hyundai Elantra. Dopo lo splendido podio conquistato proprio sul tracciato emiliano nel primo round stagionale, in questa occasione la sfortuna ha messo i bastoni tra le ruote all’ungherese Levente Losonczy, dapprima coinvolto in una carambola multipla al via di gara-1 e successivamente costretto ad una sosta ai box imposta per motivi di sicurezza dalla Direzione Gara nella seconda manche, dopo che si era reso autore di una bella rimonta.
Seppur con un pizzico di amaro in bocca per qualche episodio poco favorevole, anche la trasferta sul circuito del Santerno ha riservato un bilancio complessivamente positivo per il team pavese, confermatosi tra i grandi protagonisti nel panorama della competitiva serie tricolore. Al proprio debutto con la compagine lombarda, Eric Brigliadori si è messo subito in luce conquistando due ottimi piazzamenti nelle gare, che lo hanno visto costantemente lottare all’interno della top ten. Una grande prova di forza da parte del team è inoltre arrivata al termine di gara-1, quando i meccanici sono riusciti nell’impresa di riparare la vettura di Losonczy in tempo utile per potergli consentire di schierarsi al via della manche finale, dopo i pesanti danni subiti dal pauroso crash in cui il giovane driver ungherese è rimasto incolpevolmente coinvolto allo start.
Il fine settimana di Imola, dopo una prima giornata dedicata alle prove libere, è entrato nel vivo Sabato 28 Ottobre con lo svolgimento delle qualifiche. Brigliadori ha confermato la sua capacità di sapersi adattare rapidamente alle caratteristiche della Hyundai Elantra, conquistando un positivo 13° tempo su una griglia composta da quasi quaranta vetture. Il traffico non ha invece agevolato Losonczy, il quale si è dovuto invece accontentare di un piazzamento in ottava fila. La partenza di gara-1 ha subito riservato emozioni contrastanti: la vettura del poleman Ruben Volt è rimasta ferma allo spegnimento dei semafori, innescando una spaventosa carambola che ha coinvolto anche Losonczy, mentre Brigliadori è fortunatamente riuscito ad evitare la Honda Civic ferma in prima fila.
Fortunatamente, Losonczy non ha riportato alcun danno fisico in seguito all’urto, contrariamente alla vettura che ha invece subito pesanti danni nella zona anteriore. Mentre Brigliadori concludeva la gara con un ottimo nono posto assoluto ed il terzo nella classifica Under 25, i meccanici di Aggressive Team Italia si sono messi subito al lavoro per cercare di ripristinare la vettura del pilota ungherese e consentirgli di schierarsi al via della gara in programma il giorno dopo. Grazie ad un fantastico lavoro portato avanti sino alla tarda serata, Levente ha avuto modo di presentarsi regolarmente in griglia per la seconda manche, nel corso della quale è scattato dalla 15esima casella.
Dopo una bella rimonta che lo ha portato sino all’interno della Top-10, il giovane portacolori della Hungarian Motorsport Academy si è visto esporre dalla Direzione Gara la bandiera nera con bollo arancio, con conseguente obbligo di effettuare una sosta ai box per rimuovere una parte della propria vettura che rischiava di staccarsi in seguito ad un contatto con un avversario. Il pit stop imprevisto ha quindi impedito a Losonczy di andare oltre la 21esima posizione sul traguardo, mentre Brigliadori è riuscito a concludere la gara in 11esima piazza e nuovamente sul podio Under 25.
Mauro Guastamacchia (Team Principal Aggressive Team Italia): “Non è stato un weekend particolarmente fortunato, visto quanto accaduto al via di gara-1 ed all’episodio che poi ha compromesso la gara di Levy nella giornata di Domenica. Ma torniamo da Imola con la consapevolezza di aver confermato la nostra crescita, grazie anche all’apporto di Eric che si è adattato molto rapidamente alla vettura cogliendo due ottimi risultati. Vorrei ringraziare i piloti, il team, gli sponsor e tutti coloro che ci hanno supportato durante questa lunga ma entusiasmante annata in pista. Stiamo già lavorando per pianificare il futuro e a breve annunceremo le novità che ci riguardano per la prossima stagione!”
Eric Brigliadori (pilota Aggressive Team Italia): “Il bilancio del weekend è positivo, ho lavorato molto bene con il team ed ho trovato sin da subito un’atmosfera professionale e familiare allo stesso tempo. Peccato non essere riuscito a completare molti giri nelle libere, ma ciò nonostante le qualifiche sono andate abbastanza bene e mi hanno permesso di lottare poi in gara per le posizioni all’interno della top ten. Ringrazio nuovamente Mauro Guastamacchia, Aggressive Team Italia e gli sponsor per questa opportunità che mi ha permesso di conoscere in modo più approfondito una realtà molto valida nell’ambito delle competizioni TCR”
Levente Losonczy (pilota Aggressive Team Italia): “Purtroppo il weekend non è andato come avrei voluto, visto che la sfortuna ci ha perseguitato a più riprese. Nell’incidente al via di gara-1 non c’era nulla che potessi fare per evitare l’incidente, ho trovato un muro di macchine di fronte a me e l’impatto è stato duro. I meccanici sono stati ancora una volta straordinari, riuscendo a riparare contro ogni aspettativa la macchina in tempo per gara-2. Anche qui la fortuna non è stata dalla nostra parte, visto che dopo un sorpasso effettuato su un avversario abbiamo riportato un piccolo danno alla vettura sul quale la Direzione Gara ha ritenuto opportuno dover intervenire, costringendoci ad una sosta ai box. In ogni caso abbiamo portato a termine una stagione di alto livello: desidero ringraziare Mauro e tutto l’Aggressive Team Italia, insieme a mio padre, agli sponsor e all’Hungarian Motorsport Academy per il fondamentale supporto!”
AGGRESSIVE TEAM ITALIA CLOSES THE SEASON IN TCR ITALY WITH A DOUBLE PODIUM UNDER 25
In the last round of the season held in Imola, the Lombard team obtained a double third place in the ranking reserved for young people with Eric Brigliadori. Bad luck for Levente Losonczy, involved in an accident at the start of race 1 and then forced to stop after a good comeback in the second heat
The curtain falls on the 2023 season of Aggressive Team Italia in TCR Italy, after the last act staged on the ‘Enzo e Dino Ferrari’ circuit in Imola. At the end of a year constantly seen at the top of the group and characterized by good overall growth, the team directed by Mauro Guastamacchia closed with a positive double third place in the Under 25 ranking conquered by Eric Brigliadori, making his absolute debut behind the wheel of the Hyundai Elantra. After the splendid podium achieved on the Emilian track in the first round of the season, on this occasion bad luck put a spoke in the wheels of the Hungarian Levente Losonczy, who was initially involved in a multiple crash at the start of race 1 and was subsequently forced to stop in the pits imposed for safety reasons by the Race Direction in the second heat, after he had made a good comeback.
Even with a hint of bitterness in the mouth due to some unfavorable episodes, the trip to the Santerno circuit also left an overall positive outcome for the team from Pavia, confirming itself among the great protagonists in the panorama of the competitive Italian series. On his debut with the Lombard team, Eric Brigliadori immediately stood out, achieving two excellent placings in the races, which saw him constantly fighting within the top ten. A great show of strength by the team also arrived at the end of race 1, when the mechanics managed to repair Losonczy’s car in time to allow him to line up at the start of the final heat, after the heavy damage suffered by the scary crash in which the young Hungarian driver was innocently involved at the start.
The Imola weekend, after a first day dedicated to free practice, came into full swing on Saturday 28th October with the qualifications taking place. Brigliadori confirmed his ability to quickly adapt to the characteristics of the Hyundai Elantra, achieving a positive 13th time on a grid made up of almost forty cars. The traffic, however, did not help Losonczy, who instead had to settle for a place on the eighth row. The start of race 1 immediately brought mixed emotions: the car of poleman Ruben Volt remained stationary when the traffic lights went out, triggering a frightening carambola which also involved Losonczy, while Brigliadori fortunately managed to avoid the Honda Civic stopped in the front row .
Fortunately, Losonczy did not suffer any physical damage following the collision, unlike the car which instead suffered heavy damage in the front area. While Brigliadori concluded the race with an excellent ninth place overall and third in the Under 25 ranking, the Aggressive Team Italia mechanics immediately went to work to try to restore the Hungarian driver’s car and allow him to line up at the start of the scheduled race the day after. Thanks to a fantastic job carried out until late in the evening, Levente was able to appear regularly on the grid for the second heat, during which he started from 15th place.
After a good comeback that brought him into the Top-10, the young representative of the Hungarian Motorsport Academy was shown the black flag with an orange dot by the Race Direction, resulting in the obligation to make a pit stop to remove a part of his car which risked breaking away following contact with an opponent. The unexpected pit stop therefore prevented Losonczy from going beyond 21st place at the finish line, while Brigliadori managed to finish the race in 11th place and again on the Under 25 podium.
Mauro Guastamacchia (Team Principal Aggressive Team Italia): “It wasn’t a particularly lucky weekend, given what happened at the start of race 1 and the episode that then compromised Levy’s race on Sunday. But we return from Imola with the awareness of having confirmed our growth, thanks also to the contribution of Eric who adapted to the car very quickly, achieving two excellent results. I would like to thank the drivers, the team, the sponsors and everyone who supported us during this long but exciting year on the track. We are already working to plan the future and will shortly announce the news that concerns us for the next season!”
Eric Brigliadori (Aggressive Team Italia driver): “The outcome of the weekend is positive, I worked very well with the team and immediately found a professional and familiar atmosphere at the same time. It’s a shame that I wasn’t able to complete many laps in free practice, but nevertheless qualifying went quite well and allowed me to fight for positions within the top ten in the race. I thank Mauro Guastamacchia, Aggressive Team Italia and the sponsors again for this opportunity which allowed me to get to know in more depth a very valid reality in the field of TCR competitions”
Levente Losonczy (Aggressive Team Italia driver): “Unfortunately the weekend didn’t go as I would have liked, given that bad luck persecuted us on several occasions. In the accident at the start of race 1 there was nothing I could do to avoid the accident, I found a wall of cars in front of me and the impact was hard. The mechanics were once again extraordinary, managing to repair the car against all expectations in time for race 2. Here too, luck was not on our side, given that after overtaking an opponent we suffered a small damage to the car on which the Race Direction deemed it appropriate to intervene, forcing us to stop in the pits. In any case, we completed a high-level season: I would like to thank Mauro and the entire Aggressive Team Italia, together with my father, the sponsors and the Hungarian Motorsport Academy for their fundamental support!”